Week 5 Year 2 - Lunedi 12 Novembre 2012
"Effetto farfalla"
Tutto ciò che capita apparentemente in modo casuale, ma sempre dannatamente puntuale, non passa certo inosservato. Si tratta della teoria delle probabilità. Già, perché in realtà nulla capita per caso. Per quanto assurdo, disconnesso, estemporaneo o quant’altro un evento possa sembrare, un motivo c’è sempre. Anche se non è visibile. Non è un caso se di sensi ne abbiamo ben 5. Quando un evento di norma eccezione trascende le regole che lo definiscono, senza che queste abbiano subito variazioni, diventa normalità, come sembra essere il caso ultimamente, devo dire che... può trattarsi di... - “di fantascienza SUB, solo fantascienza!” - Di fatti lo è, una folle associazione di idee e di concetti priva di qualsivoglia attinenza con la realtà.
Il mondo sta attraversando una lunghissima crisi. E da generazione di mezzo che siamo noi, credo che dovremo imparare a dribblare ancora parecchi ostacoli, perché di certo non è ancora finita. Sicuramente le generazioni future non avranno di questi pensieri. Mi riferisco a quelle generazioni che vivranno quando questa fase evolutiva si sarà assestata. Perchè questa non è semplicemente una crisi, è una rivoluzione. Un pò come la storica rivoluzione industriale, solo che questa volta ci stiamo dirigendo verso uno stato delle cose ben diverse. La rivoluzione industriale ha creato tanto lavoro. La rivoluzione attuale va nel senso opposto. Altro che agricoltura biologica. Niente a che vedere nemmeno con lo scenario immaginato da Orwell in 1984. Ma molto di più! Nessuno si interroga mai sul perché della sinergia tra la grande crisi globale e i recenti disastri ambientali altrettanto globali? Non mi pare interessi a nessuno. Sicuramente perché si tratta di un caso. - “Già. Come fai a convincere una industria a cambiare tecnologia quando questa ancora non ritiene avere ammortizzato sufficientemente i propri investimenti? La risposta è semplicissima. Un bel terremoto con tsunami condito al nucleare!” - “Ma cosa dici SUB? la fai finita con queste assurdità?!”
Qualche tempo fa ho letto un brevissimo articolo, non ricordo su quale rivista, riguardo le tecnologie HAARP. Non tenterò di spiegare cosa siano, perché non ne sono in grado, mi limiterò a dire che emettono onde radio molto potenti e che il raggio d'azione di queste tecnologie non è stato sufficientemente definito. Ricordo però chiaramente l’illazione che veniva fatta. Queste tecnologie sarebbero in grado non solo di provocare terremoti ma anche di controllare fenomeni climatici. Ovviamente questo assunto è stato attribuito alla Teoria del complotto, ampiamente documentata. Chi si oppone a questa teoria sostiene che neanche la potenza generata dalla più piccola tempesta geomagnetica solare (pur sempre migliaia di volte maggiore alla potenza totale che può essere generata da queste tecnologie) sia in grado di interferire con il campo geomagnetico generato nel nucleo terrestre. Ma io mi chiedo, se oggi si ritiene che non sia possibile prevedere un terremoto, a dispetto di tutte le tecnologie che permettono di rilevare anche i movimenti più lievi, - “ solo gli italiani hanno rinchiuso i propri scienziati. Ci sarà un motivo. Certo gli italiani sono notoriamente un pò eccentrici, ma ci sarà pure un buon motivo, giusto?” - “non ora SUB” - dicevo che se non si possono prevedere terremoti, gli uragani invece si e anche le tempeste solari a quanto pare, ma i terremoti no, come possiamo affermare senza ombra di dubbio che queste tecnologie non interferiscono in alcun modo con il campo geomagnetico? E’ solo una curiosità, nulla di fondamentale. Se non fosse per l'effetto farfalla.
"Il battito di ali di una farfalla è quanto basta per per provocare un terremoto dall’altra parte del globo."
by Lalitwist
Nota 1 - a proposito di SUB vedere Lunedi, 5 Dicembre 2011 "Circa un Druido e i suoi funghi"
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